Il livello di illuminamento di un’abitazione – si legge in un approfondimento di ScienzaVerde – viene consigliato in base alle attività che si svolgono solitamente nell’ambiente considerato per cui, ad esempio, ogni stanza di un’abitazione avrà un proprio valore di lux:
Per calcolare quanti lumen servono basterà moltiplicare i lux per la metratura specifica dell’ambiente.
Individuati i lumen è già possibile acquistare la lampadina più adatta in quanto, solitamente, sono riportati tra le varie caratteristiche tecniche.
Qualora non fosse indicata o non si avesse dimestichezza con tale grandezza si può sfruttare la conversione lumen-watt e acquistare, come al solito, la lampadina a seconda del wattaggio.
La corrispondenza lumen-watt dipende dalla tecnologia della lampadina (incandescenza, alogena, fluorescenza, LED) e permette di individuare i watt necessari per illuminare una stanza nonché di valutare i consumi.
Per comodità, si riporta una tabella con alcuni esempi di conversione.
LUMEN | Incandescenza | Alogene | Fluorescenza | LED |
450 | 40 W | 29 W | 9 W | 8 W |
800 | 60 W | 43 W | 14 W | 13 W |
1100 | 75 W | 53 W | 19 W | 17 W |
1600 | 100 W | 72 W | 23 W | 20 W |
Come si può notare, a parità di lumen, una lampadina a incandescenza ha potenza 5 volte maggiore di una lampadina a tecnologia LED e questo si traduce (a parità di tempo di accensione) in consumi 5 volte maggiori!