Nel design per esterni, le proposte 2020-21 spaziano dai colori naturali e neutri (grigio, appunto, ma anche marrone, nero, sabbia, bianco, beige) a colori accesi, saturi e brillanti, vere e proprie macchie cromatiche che accendono giardini e balconi.
Un dualismo che si riflette anche nei materiali, che nell’anno in corso vanno dai più “nature” come la lana, la canapa, il rattan, il bambù o l’intramontabile legno (ma proveniente da foreste certificate per essere davvero ecofriendly) a quelli più innovativi come le resistenti plastiche per esterni.
Vivere la casa per gran parte dell’anno e sfruttare terrazzo o giardino come non avevamo mai fatto finora significa anche arredare gli spazi esterni con estrema attenzione. Sarò anche per questo che le soluzioni per gli arredi outdoor sono sempre più curate nei dettagli, tanto da rendere ormai molto labile il confine tra interno ed esterno. Difficile distinguere l’ambito di utilizzo di una poltrona in rattan che nasce per il giardino ma che anche in casa fa la sua bella figura.
Ristoranti chiusi o con il solo servizio asporto, città in zona rossa, poi arancione, poi gialla, e con coprifuoco serale. E anche in casa solo pochi, pochissimi ospiti alla volta. Tutte condizioni – come riporta anche il portale v-news.it – che hanno cambiato la nostra convivialità, costringendoci a reinterpretare il pranzo o la cena fuori, che per molti si sono trasformati nel pranzo o nella cena fuori casa, sì, ma in giardino!
Ecco allora che il 2021 diventa anche l’anno delle cucine per esterni, con un colosso dell’arredamento come IKEA che per la prima volta passa dall’immagine del terrazzino tutto piantine e scaffali al grande giardino attrezzato con cucina modulare dotata di ogni comfort.